Cos'è pani ca meusa?

Pani ca meusa: Un'icona dello street food palermitano

Il pani ca meusa (letteralmente "pane con la milza") è un tipico panino siciliano, in particolare palermitano, considerato uno dei più rappresentativi esempi di street food dell'isola. È un piatto povero, nato come cibo di strada per i lavoratori del porto e del macello.

Ingredienti principali:

  • La meusa (milza): L'ingrediente fondamentale è la milza di vitello, precedentemente bollita e poi soffritta nello strutto. Possono essere utilizzate anche altre frattaglie, come la trachea e il polmone, sempre di vitello.
  • La vastella (pane): Si tratta di un tipo di pane morbido, rotondo e ricoperto di semi di sesamo ( cimino).
  • Condimenti (facoltativi):
    • Ricotta (facoltativa): Si può aggiungere della ricotta fresca di pecora. In questo caso, il panino viene chiamato pani ca meusa maritatu ("sposato").
    • Limone: Una spruzzata di succo di limone esalta il sapore.

Preparazione:

La milza viene tagliata a pezzetti e bollita. Successivamente, viene soffritta nello strutto in una grande padella fino a doratura. Il pane viene tagliato a metà e imbottito con la milza calda. A questo punto, si può scegliere di aggiungere la ricotta e/o il limone.

Varianti:

  • Schettu (single): Solo milza, senza ricotta.
  • Maritatu (sposato): Con milza e ricotta.

Consumo:

Il pani ca meusa viene consumato caldo, preferibilmente appena preparato, direttamente dai venditori ambulanti, spesso in postazioni fisse nei mercati storici di Palermo, come la Vucciria e Ballarò. È un'esperienza culinaria autentica e imperdibile per chi visita la città.

Aspetti culturali:

Il pani ca meusa è molto più di un semplice panino; rappresenta un pezzo di storia e di cultura palermitana. È un simbolo dell'ingegno popolare nel trasformare ingredienti poveri in un piatto gustoso e nutriente. La sua preparazione e vendita sono spesso tramandate di generazione in generazione, perpetuando una tradizione secolare.